lunedì 18 aprile 2011

Figli del cielo, del ventre, del cuore


Per chi come noi è in attesa della dolce attesa.... un piccolo consiglio di lettura:
"Figli del cielo, del ventre, del cuore" di Carlo Flamigni.
Un libro costituito da racconti di gravidanze diverse raccontate da una persona di straordinario intelletto e straordinario cuore, il dottor Flamigni che da uomo di scienza si interroga sul miracolo della vita.

Pietra di luna


Come ormai abbiamo imparto per restare incinta e quindi per programmare i rapporti mirati occorre avere un ciclo regolare e quindi un piccolo suggerimento.....provare ad utilizzare la Pietra di Luna.

Questa pietra appartiene alla famiglia dei felspati, e si presenta come una pietra opalescente, trasparente con graziosi riflessi cangianti. E' una pietra abbastanza diffusa e la trovate a prezzi bassissimi ovunque. Io ad esempio l'ho comprata su internet, sottoforma di orecchini; due pietre trasparenti montate su una semplice monalchella... ma potete trovare bracciali, anelli e pendenti.

Ma veniamo alle proprietà: questa pietra è stata utilizzata da molte popolazioni per il suo ascendente sul genere femminile.
Nell'antichità veniva associata alla dea Diana (la dea della luna crescente), ed era utilizzata in concomitanza delle fasi lunari. Si dice infatti che agisca sulla sensibilità (o energia mentale), sull'intuizione e anche sulla fertilità.




Vediamo come fare per agevolare la fertilità, regolarizzando il ciclo.
Occorre prima purificarla, mettendola nella terra per un giorno, poi ricaricarla, esponendola ai raggi della luna piena), poi bisogna portarla vicino alla pelle o come un ciondolo o nella tasca dei pantaloni, oppure - ancora meglio - sotto il cuscino del letto.

Io l'ho fatto e adesso ho un ciclo regolare ( anche prima era abbastanza regolare - per dovere di cronaca!!!!).... quindi provate!!!!!
Come dico sempre: tentar non nuoce, al massimo avete una scusa per comprare un paio di orecchini nuovi.

venerdì 24 settembre 2010

Fertilità e omeopatia


Da qualche giorno mi sto interessando all'omeopatia e a tutti quei prodotti che dovrebbero migliorare la fertilià in modo naturale.

E' chiaro che per avvicinarsi a questo mondo occorre un parere di un esperto omeopata, ma devo dire che la cosa mi intriga molto.

L'omeopatia infatti agisce non sul sintomo o disturbo finale (ad esempio in questo caso la scarsa fertilità) ma sulla causa di questo disturbo. Individua a quale tipologia apparteniamo e ci cura con un estratto simile a noi. L'omeopatia è definita la medicina dei simili, proprio perchè la tipologia della persona e l'estratto hanno delle caratteristiche comuni.

Proprio per questo l'omeopata ci prescrive una cura omeopatica personalizzata e sperimentale. In che senso sperimentale? Perchè guarda man mano gli effetti sul nostro organismo e fa delle piccole modifiche al fne di arrivare alla cura più adeguata possibile.

Per la fertilità quindi ci sono milioni di estratti che possono essere utili, proprio perchè agiscono sulle disfunzioni primarie dell'organismo.
Tuttavia ve ne sono alcune specifiche all'apparato riproduttivo femminile (follicolinum, luteinum, Uterine, Ovarinum) che possono aiutare in caso di disturbi specifici per regolarizzare i cicli o in presenza di cisti.

Gli estratti omeopatici sono poi caratterizzati dalle diluizioni (per intenderci il numero a fianco del nome contrassegnato dal CH) dell'estratto originario. Più il numero di diluizione è piccolo più è bassa la diluizione.
- Bassa diluizione: 4-5 CH
-Media diluizione: 7-9 CH
-Alta diluizione: 15-30-200 CH
Anche per questo motivo è meglio non fare delle cure fai da te, ma affidarsi ad un bravo omeopata che potrà consigliare la diluizione più indicata.

Le compresse (nome esatto granuli) sono presentate in un piccolo tubo che ne contiene citca 80 e vanno assunte 3-5 per volta tutti i giorni o a giorni alterni secondo la prescrizione e si lasciano sciogliere sotto la lingua. E' importante non toccare mai i granuli: la confezione è fatta apposta per rovesciare i granuli nel tappo e assumerli senza toccarli.

I rimedi omeopatici vanno assunti lontano dai pasti: almeno un'ora dopo o mezz'ora prima.
Oggi inizio la cura.....riporterò qualche notizia sul blog!!!

venerdì 17 settembre 2010

Esempio pratico metodo Jonas!!!


A grande richiesta scrivo questo post!
Faccio un esempio pratico del metodo jonas.
Esempio: Donna nata 17 agosto 1978.
1 - Vado a vedere la luna sul calendario perpeuto e il giorno risulta essere il giorno prima della luna piena.
2- Guardo il calendario normale e segno i giorni dei mesi attuali che sono fertili secondo Jonas. In pratica guardo da questo mese in poi il giorno prima della luna piena, e mi risultano questi giorni:
22 settembre, 22 ottobre, 20 novembre, 20 dicembre, 18 gennaio, 17 febbraio, 18 marzo.... (li segno in blu)
3- Secondo il mio flusso mestruale calcolo il giorno fertile di questo mese e dei prossimi. Ho un flusso di 28 giorni (al 14 l'ovulazione), l'ultimo flusso iniziato il 12 settembre. I giorni fertili sono dunque: 25-27 settembre, 23-25 ottobre, 20-22 novembre, 18-20 dicembre, 15-17 gennaio..... Li segnamo in rosso sul calendario.
4 - Ecco fatto!!! In questi mesi risultano due buone sovrapposizioni: 20 novembre e 20 dicembre. Se il ciclo risulterà regolare, questi potrebbero essere i giorni ad altissima fertilità secondo Jonas, e quindi sarà bene concentrare i rapporti soprattutto in questi giorni.

Purtroppo però, se ci si fa caso, non è sempre così facile trovare queste sovrapposizioni. Mi spiego meglio: le fasi lunari sono regolari e si ripetono sempre ogni 30 giorni, se si ha un flusso regolare di 28 e 30 giorni e i giorni non coincidono, spesso bisogna attendere anche alcuni anni prima di avere questa sovrapposizione. Possiamo sempre sperare in un ritardo o un anticipo per velocizzare questa sovrapposizione!!!

mercoledì 15 settembre 2010

Metodo Jonas: non ci credo ma ci provo!


Mi sono documentata sul Metodo Jonas, da varie fonti su internet.... non so se crederci, ma tentar non nuoce.

Jonas è un medico slovacco che negli anni '50 ha pubblicato la sua teoria, ancora non accreditata dalla medicina internazionale. Questa teoria si fonda sull'osservazione di tante gestazioni: il dottore ha infatti osservato che spesso le donne concepivano un bambino quando la luna era nella stessa posizione del giorno di nascita della donna.

Jonas crede infatti che oltre al normale e fisiologico periodo fertile della donna ( che lui sostiene essere meno fertile) ne esista un altro, più fertile, che è influenzato dalle fasi lunari. Questo spiegherebbe tante gravidanze inaspettate.


Dopo queste doverose premesse, spiego in modo semplificato il metodo. Il metodo ufficiale prevederebbe il calcolo delle effemeridi del periodo di nascita della donna attraverso una carta astrale e poi si dovrebbe andare a ricercare la stessa posizione nell'anno in corso.
Io, però, dopo attento studio, posso semplificare in pochi punti l'applicazione del metodo.
1- Si cerca nel calendario perpetuo il proprio giorno di nascita e si guarda che luna c'è ( il calendario segnala solo alcune lune e quindi si procede indicando ad esempio: 2 giorni dopo luna piena). Questo il link:
http://astro.liceofoscarini.it/calendarmese.phtml
2- Si guarda sempre con lo stesso calendario quando questa luna si ripresenta nei mesi dell'anno in corso: questi sono secondo Jonas i giorni più fertili. Segnate questi giorni in un calendario cartaceo ad esempio con il colore rosso. (esempio: tutti i 2 giorni successivi alla luna piena del 2010)
3- E poi importantissimo....(dato che a jonas ci crediamo fino a un certo punto) non perdete questo passaggio. Controllate i vostri giorni fisiolocamente fertili secondo il ciclo mestruale e segnateli sul calendario ad esempio con il colore blu.
4- Se ci sono mesi in cui i giorni Jonas rossi e i giorni fertili blu, si avvicinano o addirittura si sovrappongono..... quel periodo è ESTREMAMENTE FERTILE! E quindi dovete avere dei rapporti proprio in quei giorni.

Purtroppo per chi al ciclo regolare (come me...) non è molto facile far sovrapporre i giorni perchè sia la luna che la fertilità femminile sono mensili, ma ogni tanto c' è qualche piccolo slittamento e si possono avvicinare.

Ribadisco che il metodo non è scientificamente riconosciuto....ma ci possiamo provare!!!!

sabato 14 agosto 2010

Stelle cadenti??



E' il periodo delle stelle cadenti..... io ho tanti desideri da esprimere, ma soprattutto uno!

Purtroppo le tante nuvole mi impediscono di vedere le stelle ma io lo esprimo ugualmente......

venerdì 16 luglio 2010

Restare incinta in vacanza...



Effettivamente me lo hanno detto in tanti, dal lattaio al medico, dalla nonna alla ginecologa: per rimanere incinta bisogna essere in vacanza.

La società moderna ci impone ritmi frenetici e situazioni stressanti che influiscono negativamente sia sulla fertilità femminile che su quella maschile.

In vacanza, invece i ritmi sono più distesi, si ha più tempo per stare insieme, per riappropriarsi della propria intimità e ascoltare il proprio corpo. Quindi per questo, in assenza di problemi oggettivi, il periodo estivo è il più consigliato per le coppie che vogliono provare ad avere un bambino.

Alla stagione estiva si riferivano anche gli antichi romani quando rappresentavano la dea
della fertilità, Cerere (Demetra per i greci), con spighe e frutti maturi. La dea proteggeva la fertilità umana ma anche quella della terra, e alternava l'alternanza una stagione fredda e sterile con una calda e opulenta.


Quindi per concludere....buone fertili vacanze a tutte!

(sarò via per qualche settimana)

Monitor

UA-17229303-1